riceviamo e pubblichiamo
Domenica 6 febbraio dopo la santa messa delle 10.30 l’associazione donerà un pulmino alla Comunità Parrocchiale
Da un dolore enorme è nata la voglia di realizzare qualcosa di importante e utile per tutti. Il dolore è di quelli che lasciano il segno, come solo la morte di un ragazzo di 24 anni può lasciare per i genitori e per gli amici. Quel qualcosa di importante è la nascita dell’Aicit, l’associazione che aiuta coloro che di cancro si sono ammalati. Questa mattina, come sempre da 41 anni a questa parte, i volontari dell’Aicit si sono recati davanti alla cappella dove riposa Roberto Corneo per salutarlo con una preghiera. C’erano gli autisti, gli accompagnatori, le segretarie che giorno dopo giorno svolgono la loro opera di volontariato assoluto. “Roberto era un ragazzo degno di essere ricordato per il suo carattere, per il suo impegno e per la sua voglia di fare – ha detto Daniele Bolzonella, presidente di Aicit Magenta – Caratteristiche che abbiamo trasmesso nella nostra associazione”. Due anni di pandemia non hanno certo fermato lo spirito dei volontari. L’anno scorso c’è stata anche la visita della delegazione Aicit di Lecco, un altro tassello importante che testimonia la crescita dell’associazione. Bolzonella ha ricordato che ieri, venerdì’ 4 febbraio, era la giornata mondiale per la lotta contro il cancro. E Aicit lotta con tutte le forze contro il cancro. Con i suoi 4 pulmini utilizzati per i pazienti che necessitano di terapie radianti al San Raffaele e con le sue numerose attività a sostegno dell’ospedale Fornaroli. Domani, domenica 6 febbraio, dopo la santa messa delle 10.30 Aicit donerà un pulmino alla Comunità Parrocchiale magentina e presenterà un mezzo nuovo. Segno della grande collaborazione tra le associazioni. Un momento toccante quello di oggi, nel ricordo di Roberto e dei suoi genitori, sepolti accanto a lui. Dell’ingegner Franco Corneo che non ha mai smesso di aiutare Aicit. “Un ringraziamento ad ognuno di voi – ha detto Marina Corneo, sorella di Roberto – per il vostro operato e per la vostra bontà d’animo”.