Il Sindaco Calati: “Lavoriamo per offrire un nuovo servizio creando un punto di contatto tra la Giustizia e i cittadini”
Il Comune di Magenta, in qualità di capofila di 11 comuni del Magentino, ha presentato la manifestazione di interesse per la realizzazione dello Sportello di prossimità, un’iniziativa che mira a creare punti di contatto tra la Giustizia e i cittadini consentendo di accedere agli istituti di protezione giuridica, soprattutto in materia di volontaria giurisdizione. L’Ufficio di
prossimità consente ai cittadini di non doversi più recare nei tribunali per tutte quelle pratiche che non richiedono l’assistenza di un legale. Il Comune di Magenta metterà a disposizione la sede e la professionalità necessarie per realizzare l’Ufficio di prossimità che fornirà il servizio alla città e all’intero territorio del Magentino.
“Lo Sportello di prossimità è uno strumento che ha l’obiettivo di avvicinare la giustizia al cittadino consentendo di accedere in maniera veloce e agevole ad una serie di servizi – ha spiegato il Sindaco di Magenta, Chiara Calati, spiegando che – Molto spesso recarsi nelle sedi giudiziarie, lontane dal territorio, rappresenta per i cittadini una difficoltà non di poco conto che chiede diverso tempo da sottrarre a lavoro e famiglia, con lo Sportello di prossimità si va invece in direzione opposta portando gli uffici vicini al cittadino. L’impegno preso, facendoci anche carico di mettere a disposizione gli spazi e le professionalità necessarie, porterà un nuovo servizio a vantaggio non solo della nostra Città, ma di tutto il territorio, del quale Magenta si conferma ancora una volta centro di coordinamento”, ha concluso il sindaco Calati.
L’Ufficio di prossimità
- L’Ufficio di prossimità consente ai cittadini di accedere ai seguenti servizi:
- ricevere informazioni e consulenza sugli istituti di protezione giuridica, relativi
soprattutto alla volontaria giurisdizione;
inviare e/o ricevere atti telematici a/dagli uffici giudiziari del territorio, in modo da
annullare le difficoltà e i tempi di spostamento;
offrire momenti di orientamento e informazione coordinati tra tutte le componenti
interessate dalle reti di tutela delle fasce più deboli