Mussolini, seguendo un preciso piano, il 25 aprile 1945 parte da Trieste su un sommergibile oceanico diretto in Giappone. Sul lago di Como avrebbero ucciso un sosia che, accompagnato dalla Petacci, sembrava fosse proprio lui. D’altra parte la ‘fuga’ potrebbe essere vera se si trovasse qualcosa che lo confermasse. Certo è che un’identica storia è stata ipotizzata anche per Hitler il cui corpo non fu mai rinvenuto (dicono che avrebbe dato ordine di incenerire i corpi!). Mah!
Angelo Paratico, scrittore, editore e giornalista, ha passato 40 anni della sua vita a Hong Kong. Conosce l’estremo Oriente, la sua storia e il suo misticismo, così come conosce bene i primi e gli ultimi giorni in cui il Duce fu protagonista che li ha documentati in un suo precedente libro ‘Ben’. pubblicato da Mursia una decina di anni fa. Certo è che un ‘Duce’, infagottato (come il maragunin di Castano) in un pastrano tedesco che si intrufola in un camion diretto in Svizzera, non è molto convincente. Aveva molte altre possibilità per lasciare il Paese e questo ci sembra essere il senso ultimo del lavoro di Angelo Paratico
Gingko edizioni – Verona
116 pagine – 14 euro