Per noi del PD Magenta e della civica Magenta Percorsi l’ascolto e il confronto più importanti sono quelli con i/le nostri/e concittadini/e: ascolto e confronto che stiamo portando avanti già dallo scorso autunno, passo a passo attraverso la città e, soprattutto, insieme alla città, ogni giorno, nei quartieri, persona per persona, a fianco di Enzo Salvaggio.
Infatti pensiamo che la cosa più importante, in un’elezione, sia quella di riuscire a coinvolgere il maggior numero di persone e promuovere la massima partecipazione al voto. Questo può avvenire solo con confronti plurali e aperti tra tutti i candidati, perché chiunque verrà eletto sarà il sindaco di tutte e tutti, non solo di una parte di città. Per questo rinnoviamo la nostra disponibilità a promuovere un vero e ampio confronto tra tutti i candidati sindaci di Magenta.
La decisione della candidata Silvia Minardi di organizzare un confronto tra candidati sindaci escludendo a priori alcuni di loro per noi significa non voler permettere ai Magentini di informarsi e scegliere consapevolmente tra tutte le proposte e le visioni di città di chi si candida ad amministrare la nostra comunità.
Infine, la candidata Minardi, avendo dato implicitamente rilievo, con la sua scelta, alla propria preferenza per il candidato Del Gobbo, appare pronta ad accordarsi e a sostenersi a vicenda con il centrodestra che oggi amministra Magenta. L’unica vera alternativa a questa alleanza nascosta sotto la maschera del confronto, dunque, è cambiare passo con Enzo Salvaggio Sindaco. E oggi siamo ancora più convinti di sostenerlo in questo percorso comune e trasparente per smuovere Magenta dall’immobilismo di questi anni e renderla di nuovo protagonista nel e per il territorio, per il bene di tutte e tutti.
PD Magenta e Magenta Percorsi