Domenica, a Inveruno, assemblea coi referenti dei gruppi del territorio per rilanciare il percorso condiviso e per ragionare sulle opportunità future. La consigliera delegata Sara Bettinelli: “L’ente di area vasta sempre più strategico di coordinamento”
Una sinergia sempre più forte tra istituzioni e mondo del volontariato per rispondere alle sfide continue e differenziate del nuovo contesto sociale.
E’ quanto emerso, con forza, domenica 10 aprile, a Inveruno, dove si è tenuta una proficua assemblea con referenti dei volontari dei gruppi di Protezione civile di tutto il territorio metropolitano.
All’evento era presente la consigliera delegata alla Protezione civile dell’ente di area vasta, Sara Bettinelli, che, insieme al Presidente del comitato di coordinamento del volontariato di Protezione civile della Città metropolitana di Milano, Dario Pasini, ha accolto i referenti dei 114 enti del terzo settore del territorio, guidandoli in un interessante confronto sulle prospettive future e sulle sfide da affrontare attraverso un percorso condiviso, già avviato, ma da implementare e rafforzare sia in chiave di pianificazione, sia in ottica operativa.
La Città metropolitana di Milano, infatti, è alla regia di circa 3500 volontari, che si sono dimostrati fondamentali nel supporto alle grandi emergenze degli ultimi anni: la pandemia, prima, e la crisi umanitaria e l’accoglienza legate alla guerra in Ucraina, poi.
“In questo mandato la Città metropolitana di Milano riconosce, in maniera ancora più forte, il ruolo della protezione civile, formalizzando una delega ad hoc che ho l’onore di coordinare – spiega la consigliera delegata, Sara Bettinelli – Con la recente riforma si rafforza il ruolo di coordinamento e regia dell’ente di area vasta, che ha al suo interno un settore preposto che svolge un ruolo importante nel relazionarsi con gli altri enti ed istituzioni, come Regione Lombardia e Comuni del territorio metropolitano, oltre che con il mondo del volontariato. La Città metropolitana con i suoi funzionari e referenti politici, inoltre, siede al tavolo della Prefettura, per coordinare e pianificare tutte le attività propedeutiche alla gestione delle emergenze. Nella giornata di domenica, molto partecipata, si è consolidato un percorso già avviato, rimarcando la strada della collaborazione tra istituzione e volontariato”.
Un importante raccordo anche in vista degli Stati generali del mondo del volontariato, in agenda a Roma nel mese di giugno: “L’incontro ha segnato un’importante fase di ripartenza, alla luce anche della scelta della Città metropolitana di Milano di delineare, attraverso una delega ad hoc, un punto di riferimento chiaro, in vista di nuove ed importanti sfide che ci attendono – ha detto Dario Pasini, Presidente del comitato di coordinamento del volontariato di Protezione civile della Città metropolitana di Milano – Gli Stati generali di giugno saranno l’occasione di proiettare il volontariato organizzato della protezione civile nel prossimo decennio, tenendo conto del fatto che la pandemia ha cambiato il modo di intendere il volontariato, che deve avere continuità ed essere messo nelle condizioni di intercettare nuove risorse e forze proprio per garantire una presenza costante. E’ stato un confronto positivo, aperto e di prospettiva, quello avuto coi numerosi referenti intervenuti in presenza e online”.
All’iniziativa, andata in scena nella biblioteca del Comune di Inveruno, ha preso parte per un saluto anche il consigliere regionale Riccardo Pase, Presidente della VI Commissione “Ambiente e Protezione Civile”.