(LNews – Magenta, 13 apr) “Oggi vengono inaugurate importanti opere che vanno a costituire un nuovo polo tecnologico con attrezzature e strumentazioni all’avanguardia. Regione Lombardia costantemente lavora per mantenere strutture ospedaliere d’eccellenza”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che questa mattina, insieme alla vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti e il direttore generale dell’Asst Ovest Milanese Fulvio Odinolfi, ha inaugurato il nuovo Pronto Soccorso e del Polo Tecnologico dell’Ospedale di Magenta. “Le strutture – ha precisato il presidente – assicureranno ai pazienti e agli operatori sanitari spazi ampi e accoglienti con tecnologie all’avanguardia, come previsto dai più moderni standard di accreditamento e sicurezza. Anche il nuovo Pronto soccorso, già attivo da due anni, ma mai inaugurato a causa della pandemia, è realizzato con l’obiettivo di consegnare ai cittadini servizi di eccellenza, moderni e funzionali”. “Investimenti mirati e una rete ospedaliera forte – ha proseguito – a partire dalla quale è possibile far crescere la rete territoriale cui, la Riforma Sanitaria e le risorse del PNRR, sta dando nuova linfa. Le nostre strutture devono, quindi, essere potenziate al massimo per poter conseguire l’integrazione tra area sanitaria ed area sociosanitaria e sociale. Questa è la più grande e importante sfida che siamo chiamati ad affrontare. Gli investimenti su Magenta, infatti, non finiscono oggi, si sta già lavorando per il nuovo reparto di Dialisi. Regione Lombardia non si ferma anzi guarda sempre al futuro”. “Continuiamo a lavorare per offrire ai pazienti servizi d’eccellenza – ha concluso Fontana – ma anche per mettere nelle migliori condizioni possibili il personale che lavora nelle strutture ospedaliere e non. Al personale, al capitale umano, che lavora con passione e dedizione quotidianamente va il ringraziamento di tutta la comunità. Così come altrettanti ringraziamenti vanno alle associazioni del terzo settore qui presenti: l’esperienza della pandemia ha fatto emergere ancora di più il grande lavoro che svolgete quotidianamente”. |