MILANO – – E’ stato consegnato, durante il Festival delle Abilità a Milano, uno dei premi dell’edizione 2021 del Premio Giornalistico Bomprezzi dello scorso anno. A ritirarlo Laura Badaracchi, che lo scorso dicembre si è aggiudicata il primo premio, pari merito con il collega Nello Gatto, con l’inchiesta “Come diventammo famosi su Facebook & Co.”.
A consegnarlo Angelo Mantovani della Fondazione Mantovani Castorina, che da questa edizione entra tra i supporter dell’iniziativa.
Nel corso dell’iniziativa il Presidente Mantovani ha dato lettura della motivazione espressa dalla giuria, composta da direttori di giornale, giornalisti esperti nel campo delle fragilità ed esperti del mondo della comunicazione e della disabilità: “Come diventammo famosi su Facebook & Co.” è un accurato e sensibile reportage sul fenomeno dei social tra le famiglie che convivono quotidianamente con la disabilità. Dalle varie testimonianze emerge come la rete, pur con i rischi ad essa connessi, diventi un mezzo straordinario per un auto racconto catartico e per la ricerca di un aiuto concreto in altre persone che vivono la stessa condizione. Un modo non solo efficace, coinvolgente, commovente ma anche divertente, per evitare il male più grande che tormenta molte storie di disabilità: la solitudine.
La seconda edizione del Premio Bomprezzi sarà annunciata nelle prossime settimane ed avrà, come di consueto, l’obiettivo di mettere in luce i migliori servizi giornalistici italiani in tema di disabilità. Con l’apertura del nuovo bando sarà possibile per tutti i giornalisti italiani presentare i nuovi progetti. Il premio sarà assegnato poi nel corso della cerimonia annuale il prossimo 3 dicembre in occasione della Giornata Mondiale Della Disabilità.
L’iniziativa, dell’associazione omonima, nasce per ricordare il giornalista Franco Bomprezzi che si è sempre battuto per i diritti delle persone con disabilità e di quelle più fragili.