Legnano celebra la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. La notte del 13 e quella del 14 giugno, saranno illuminati di rosso la facciata di Palazzo Malinverni, sede del Comune, le fontane di piazza San Magno, i getti d’acqua all’incrocio fra viale Toselli e via San Michele del Carso e lo specchio d’acqua in piazza del Popolo. L’iniziativa, voluta dalla sezione “Cristina Rossi” di Avis Legnano, è stata condivisa dall’amministrazione comunale con la volontà di testimoniare non solamente una presenza associativa che da 88 anni promuove i valori della solidarietà, ma soprattutto sostenere l’importanza di donare il sangue. «È un gesto semplice che può salvare molte vite», premette il presidente della sezione legnanese dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue, Pierangelo Colavito. «Il sangue raccolto e i suoi emocomponenti vengono infatti utilizzati non solamente in situazioni di emergenza e in occasione di interventi chirurgici, ma costituiscono per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza».
«È con piacere e profonda riconoscenza che l’amministrazione comunale aderisce alla Giornata Mondiale del Donatore di Sangue – dichiara il sindaco Lorenzo Radice -. Se infatti la donazione del sangue, e più in generale la cultura del dono, rappresenta un valore di inestimabile importanza per il sistema Paese, Legnano può andare orgogliosa di una sua specificità: vantare una sezione che da quasi novant’anni è impegnata sul territorio in questa delicatissima e fondamentale missione. All’associazione, a tutti i donatori va il nostro grazie per quello che hanno fatto e per le sfide sempre più complesse che li attendono per continuare a garantire un bene di assoluta rilevanza pubblica».
Avis Legnano rappresenta una delle più attive associazioni di raccolta sangue a livello regionale contribuendo in modo significativo al fabbisogno degli ospedali della zona. «Avis Legnano si rivolge a un territorio che comprende nove comuni – oltre a Legnano ci sono Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Rescaldina, San Vittore Olona, San Giorgio su Legnano e Villa Cortese – e vanta a oggi un coinvolgimento di 16.460 persone, tra donatori attivi ed ex donatori», spiega il presidente Colavito. Nei soli primi cinque mesi del 2023, l’attività di raccolta dell’associazione legnanese ha registrato quasi 6.000 donazioni, 2.224 visite mediche annuali e 1.062 esami di controllo. «Sono i numeri di una solidarietà territoriale che non smette mai di stupire. I donatori sono i veri proprietari dell’associazione e non smetteremo mai di ringraziali per la loro azione volontaria e gratuita, fatta in modo disinteressato e regolare. Questi numeri sono sostenuti anche dai 190 nuovi donatori che in questi primi mesi del 2023 hanno deciso di iscriversi ad Avis».
E ai propri donatori Avis Legnano dedicherà la tradizionale “Festa del donatore” che, dopo i rinvii negli anni della pandemia, è stata prevista per il prossimo 12 novembre al Teatro Galleria.
Nonostante l’intensa attività della sezione legnanese, «c’è sempre bisogno di sangue», conclude Colavito. «Abbiamo sempre bisogno di nuovi donatori perché il sangue è un elemento unico e insostituibile nella cura di diverse patologie; è strumento per salvare delle vite. Per diventare donatori basta avere tra i 18 e i 60 anni, avere un peso superiore ai 50 kg ed essere in buona salute».
La sezione di Avis Legnano si trova in via Girardi 19/G a Legnano ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 11.30. Per informazioni: 0331.453333, info@avis-legnano.org