TURBIGO – Incontriamo Flavio Rama nel cortile d’onore del palazzo de Cristoforis intento a preparare l’incontro di domenica 24 settembre durante il quale presenterà il suo corso dal titolo: ‘Manutenzione e autoriparazione della bicicletta’. E’ il cognome che richiama il nostro interesse in quanto, tempo fa, scrivemmo la storia dei Rama a partire da ‘Angela, la Svizzera’ che arrivò a Turbigo, vedova, con sette figli da far crescere (al giovane Flavio la storia, purtroppo, non è pervenuta).
Lui è lì per informare del suo corso che inizierà il 30 settembre il quale è volto a trasmettere le basi per poter intraprendere una auto-manutenzione della bicicletta, anche perché nella penuria di artigiani in cui ci troviamo, l’amatore delle due ruote, spesse volte, deve arrangiarsi da solo.Penuria di artigiani, ma anche di cronisti per cui la Bibliotecaria mi invita a scrivere qualcosa nonostante sia da tempo in pensione. Ma come diceva Faber se sanno che sai suonare ti tocca suonare tutta la vita…
L’iniziativa è promossa dalla ‘Fondazione Per Leggere’ (www. corsinel cassetto.net) e, come dicevamo, il docente è Flavio Rama, 34 anni, turbighese, amante del territorio, della natura e della bicicletta. Guida cicloturistica del Parco, Tour Assistant Ticino Guide, appassionato di Gravel e MTB oltre ad essere certificato dall’Accademia Nazionale di Mountain Bike. Un professionista, quindi, che è il caso di andare ad ascoltare iscrivendosi al corso che ha un costo di 75 euro.