TURBIGO – Il podestà Carnevali, in data 24 luglio 1933, rispondeva alla ‘Regia Questura’ in merito alla richiesta di informazione sui teatri turbighesi:
“A circolare citata comunico che in questo Comune esistono tre sale uso teatro, delle quali una è adibita a cinematografo con palcoscenico, ma non si danno mai rappresentazioni teatrali; le altre due servono pochissime volte all’anno per qualche rappresentazione di filodrammatici locali:
1 – CINE IRIS sito in Via Roma, di proprietà dei coniugi Brioschi, ma gestito come cinema da Bonomi Giacomo, capace di circa 400 posti e così, in proporzione, il palcoscenico. Venne autorizzato nell’agosto 1931. Si proiettano pellicole cinematografiche.
2 – TEATRO DELL’ORATORIO sito in Via Fredda, di proprietà della parrocchia, capace di circa 250 posti e in proporzione il palcoscenico. Venne autorizzato per il solo teatro nell’agosto 1931.
3 – SALA TEATRO BALILLA annesso alla ‘Casa del Balilla’ costruita nel 1932 fu inaugurata il 13 novembre 1932 alla presenza del Segretario federale. Il sito è in via 28 ottobre (oggi via XXV aprile, ndr) e il proprietario è l’Opera Nazionale Balilla”.
DIDA Alle spalle della processione quella che fu la sala teatro ‘Balilla’