Il padre di Giuseppe DE Cristoforis, Baldassare (1733-1816) venne dichiarato nobile – con imperial diploma – nel 1793. Sposò la nobile Maria Francesca Prata ed ebbe quattro figli: 1 – Tomaso Giuseppe Maria che acquistò il Tenimento di Turbigo nel 1830; 2 – Vitaliano Claudio (1795-1846), matematico di chiara fama fu colpito da un colpo apoplettico; 3 – Luigi Maria Francesco (1798-1862), dopo il 1859, fu candidato nel nel Consiglio comunale di Milano e ottenne il maggior numero di preferenze; 4 – Giuseppe Antonio Ambrogio (1803-1837). Appassionato di scienze naturali, insieme al professor ungherese Giorgio Jan, fondò il Museo di Scienze Naturali a Milano (1838) di Corso Venezia. Morì a soli 34 anni di encefalite. Lasciò le sue collezioni al Comune a condizione che il Municipio istituisse un Museo e che Giorgio Jan, suo compagno nella passione naturalistica, fosse il direttore a vita. E così fu. Ancor oggi, una sua statua su disegno di Abbondio Sangiorgio è posta all’ingresso del museo (FOTO) e un’iscrizione ne tramanda la memoria. Giuseppe aveva sposato Rosa Origo dalla quale ebbe due figlie: Fulvia che sposò a Roma Pietro Vassalli Cerruti (avo di Sebastiano Vassalli lo scrittore de ‘La Chimera’, + 2015) e Giuseppina che sposò Giambattista Giovio, entrambe furono tutelate nella loro fanciullezza dal ‘turbighese’ Tomaso. Non è un caso che, tra i quadri esistenti attualmente nel palazzo De Cristoforis, uno rappresenti proprio il banchiere Vassalli).