Nel pomeriggio di oggi, 18 gennaio, a Palazzo Marino, 30 giovani Carabinieri recentemente assegnati alle Stazioni urbane del Comando Provinciale di Milano hanno fatto visita al Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, accompagnati dal Generale di Brigata Pierluigi Solazzo, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, e dal Comandante del Gruppo Carabinieri di Milano.
Si tratta di una piccola rappresentanza dei circa 200 giovani militari, donne e uomini nei gradi di maresciallo e carabiniere, giunti a più riprese a Milano nei mesi scorsi – all’esito dei corsi formativi svolti presso gli istituti di istruzione dell’Arma – per rafforzare il dispositivo istituzionale del capoluogo, composto da 17 Stazioni responsabili delle attività di presidio, controllo del territorio e ordine pubblico.
“I cittadini milanesi – ha evidenziato il Generale Solazzo nel suo indirizzo di saluto – sanno oggi di poter contare anche sull’entusiasmo e sulla motivazione del personale neogiunto, chiamato ad accudire il sentimento di sicurezza della popolazione, innanzitutto attraverso quella funzione di rassicurazione sociale che – da sempre – è la cifra distintiva dell’azione dell’Arma sul territorio. Nel perseguire questo obiettivo, i Reparti Carabinieri continueranno ad operare in piena sintonia con tutte le componenti istituzionali che condividono responsabilità e progetti nel settore della sicurezza, nella consapevolezza che la complessità dei temi con cui siamo chiamati a confrontarci richiede, oggi più che in passato, l’efficace integrazione tra la funzione di controllo del territorio a cura delle Forze di polizia e l’azione di governo del territorio risalente agli enti locali.”
“Milano è riconoscente nei confronti dell’Arma dei Carabinieri per l’impegno costante con cui contribuisce a garantire sicurezza e ordine pubblico – ha affermato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -. Sono felice di dare il benvenuto alle donne e agli uomini che hanno appena preso servizio sul nostro territorio: il rafforzamento del personale nelle stazioni dell’Arma presenti in città permetterà di intensificare le attività svolte ogni giorno a tutela di tutti i cittadini e le cittadine milanesi”.
Milano, 18 gennaio 2024