In questi giorni ci è stato chiesto come mai non abbiamo partecipato agli Stati Generali organizzati dal centro destra tenutesi questo weekend.
Un evento politico che, pur presentandosi come un’opportunità di confronto con la città, nei fatti si è confermato un mero esercizio di marketing e una passerella per nostro il sindaco a spese della collettività.
Infatti, sebbene riteniamo che gli eventi di partecipazione cittadina siano importantissimi, crediamo non possa essere un evento “esclusivo” il modo corretto per aprirsi alla città.
Un evento scandito dai “stiamo valutando” e “stiamo pensando”, nella quale il gerundio sembra essere diventato linguaggio ufficiale di questa amministrazione mentre i problemi dei cittadini rimangono nel passato remoto.
Ed è proprio per questo che abbiamo convintamente deciso di non partecipare a questo spettacolo di moda politica, opportunamente organizzato per distogliere l’attenzione dai recenti aumenti indiscriminati sui servizi alla persona. Ricordiamo infatti che dal 1 gennaio 2024 i servizi come l’assistenza domiciliare di anziani e diversamente abili, i pasti caldi a domicilio hanno subito aumenti di oltre il 50%.
Inoltre, notiamo con piacere che la nostra scelta é stata condivisa anche da una parte della maggioranza la quale ha preferito non presenziare ufficialmente all’evento ed evitare di partecipare a questa mera passerella politica. Forse qualcuno a Palazzo Formenti ragiona ancora e si è tenuto a debita distanza dall’ennesima presa in giro nei confronti dei cittadini.
Un evento, che testimonia quanto ormai Luca Del Gobbo sia rimasto ostaggio del suo passato ed agisca esclusivamente per inerzia, riproponendo i soliti vecchi schemi, mentre fuori, in città, dopo quasi 2 anni di governo, i cittadini si iniziano a chiedere quando il fiume di promesse si trasformerà in azioni concrete.
E ancora una volta Luca del Gobbo ci dimostra, che in fin dei conti per il centro destra ormai la politica è marketing ed il marketing è politica mentre i problemi dei cittadini sono solo un modo per farsi campagna elettorale.
Segretario Pd Magenta
Di Gregorio Matteo