Il partigiano ‘Massiccio’ (alias Alessandro Maiocchi), un mio caro amico 95enne, in vista del 25aprile mi ha pregato di ricordare la partigiana Rina Musso. Per sapere chi fosse ho scandagliato il web e scopro che un turbighese, Umberto Gualdoni (1957-2010), ne aveva tratteggiato la figura in una pubblicazione di ‘Interlinea’ della serie ‘Novaresi nella storia’, pubblicata nel 2016 quando l’autore era già morto da anni.
Io lo conoscevo bene l’Umberto. Professore e giornalista, dopo la laurea in Lettere all’Università Cattolica insegnò nelle scuole medie impegnandosi nel settore della comunicazione sulle colonne dell’“Azione”di Novara e in televisioni locali. Appassionato di musica classica, collaborò alla ‘Caritas’ diocesana novarese e curò alcuni libri tra cui i diari della maestra Musso, le guide socio-assistenziali novaresi Città amica e Nel labirinto della solidarietà oltre ai testi storico-letterari Prineide. La tragica fine di Giuseppe Prina e La guerra raccontata. Storie di combattenti, prigionieri e ribelli.
Una violenta malattia (Sla) lo ha allontanato precocemente dalla vita, lasciando moglie e due figli, oltre ai due genitori. Stasera l’ho intravisto e mi è venuta la voglia di ricordarlo.