TURBIGO – Sono arrivati in tanti, probabilmente in treno e sono partiti a coppie per la mission: rubare nelle case dei turbighesi! Le riflessioni tormentate, condite dal dolore, ci hanno portato a credere che questi furti fossero premeditati. In primis sono entrati nell’area compresa tra Via Tatti e Via Fredda, ben sapendo che le abitazioni individuate non erano munite di antifurto sonoro, per cui hanno cominciato il lavoro. Dormivano tutti i proprietari nella prima abitazione dove i furfanti hanno addirittura preso le chiavi dell’auto e del cancello elettrico e sono usciti alla bell’e meglio in strada. L’auto rubata è stata poi ritrovata, il giorno dopo, in Vicolo Sport dove probabilmente è avvenuto lo scarico del maltolto. Proprio il ritrovamento dell’auto in questa Via fa pensare a chi scrive che abbiano preso il treno, by-passando tutto il sistema di videosorveglianza, recentemente installato in tutte le vie che convergono in paese.
Professionisti, la cui tecnica di apertura del portone di Via Fredda ha lasciato tracce: l’usura fresca del legno (foto), dovuta all’azione di una lamina introdotta per aprire la serratura, non lascia dubbi. Così, una volta entrati nel cortile al buio hanno puntato sull’abitazione del sottoscritto: due fori – realizzati con un trapano a mano – nella finestra hanno permesso l’azionamento della maniglia ottenendo l’apertura della finestra. A questo punto sono entrati nell’abitazione e con l’ausilio di una pila, hanno cercato cassaforte (inesistenti) e soldi nei borselli e nelle borse. Rimane la violenza che solo il tempo potrà attutire, ma i ‘fantasmi’ dei ladri sono ancora lì negli spazi in cui hanno rubato. Ci siamo limitati a fare una segnalazione del furto, visto che non siamo assicurati, ben sapendo che i ladri in Italia la fanno quasi sempre franca.
Abbiamo saputo poi, di bocca in bocca, che nella notte del XXV aprile sono state quattro le abitazioni svaligiate nella stessa aerea, e tutti se ne sono accorti solo al mattino. Il proverbio ‘mal comune mezzo gaudio’ non vale proprio in questo caso.
I FURTI NELLA NOTTE DEL XXV APRILE 2024
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