Il programma di prevenzione oncologica della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate nel 2024 ha reso possibile l’effettuazione di 833 visite gratuite sul territorio. Un impegno reso concreto grazie alla mutua di comunità gestita dal braccio operativo della banca, Ccr Insieme Ets. Il programma ha ricevuto il supporto delle amministrazioni locali dove sono state effettuate le attività di prevenzione del cancro della mammella, della cute e anche, novità di quest’anno, attività per rischio cardiovascolare, diabete e aterosclerosi.
Di queste 833 visite, circa un terzo, 343, sono state effettuate dai soci della mutua di comunità della Bcc, che ha esteso i vantaggi della sua attività all’intera comunità.
«Questo approccio solidale e partecipativo si fonda sul principio del mutuo soccorso, che consente di mettere in comune risorse per generare benefici collettivi -spiega il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi-. Abbiamo investito risorse significative in questa attività. Risorse che hanno portato vantaggi non solo ai soci della banca, e della Mutua ma a tutto il territorio. Questo è il valore di essere una banca di credito cooperativo: generare un impatto positivo che coinvolga tutte le comunità che ci ospitano. Per questo invito tutti i soci della nostra banca ad aderire alla mutua di comunità che abbiamo costituito nel 2016 per proporre un sistema mutualistico integrativo e complementare alle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale. Più siamo e più saremo in grado di aumentare le risorse e i benefici che, come dimostrano le visite di prevenzione effettuatequest’anno, non vanno a vantaggio dei soli soci della mutua ma, nello spirito dei valori che stanno alla base della nostra azione, si estendono a tutti i residenti dei comuni in cui operiamo».
Per diventare soci della mutua della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate occorre essere soci della banca stessa: la domanda di adesione alla cooperativa del credito locale può essere presentata nella propria filiale di riferimento. La richiesta viene poi vagliata dal consiglio di amministrazione, per verificare i requisiti di moralità, correttezza e affidabilità. A quel punto è possibile aderire alla mutua di comunità “Ccr Insieme Ets”, che oltre alle prestazioni sanitarie propone un’offerta variegata e integrata, con servizi di welfare a 360 gradi incentrati sui bisogni della persona: assistenza sanitaria, assistenza sociale alla famiglia anche con l’erogazione di sussidi per i figli minorenni, attività culturali e formative e attività ricreative. La quota annuale di adesione alla mutua è fissata in 10 euro per il socio, 50 euro per il coniuge, 30 euro per i figli maggiorenni, mentre è gratuita per i figli minorenni.
«La cooperazione tra banca, comuni e associazioni è un modello virtuoso per sostenere la salute pubblica e promuovere un benessere diffuso -conclude Maria Carla Ceriotti, presidente di Ccr Insieme Ets-. La prevenzione oncologica, in particolare, rappresenta un investimento essenziale per il futuro, capace di coniugare solidarietà, sensibilizzazione e portare a risultati concreti: alcune delle persone che hanno usufruito delle nostre visite sono poi state indirizzata verso l’ospedale per degli approfondimenti. Una diagnosi precoce può fare la differenza tra la vita e la morte».