Alla chiusura delle festività è stato organizzato con ottimo successo di partecipazione di squadre locali il settimo Trofeo Memorial Testi di basket, sia maschile che femminile di diverse categorie per diverse età.
Le partite si sono disputate tra le palestre di Castano Primo e Lonate Pozzolo, ed hanno visto l’avvicendarsi di 28 squadre, di cui alcune provenienti dalla bergamasca, dal lecchese, dal Piemonte e del comasco.
Da subito è emerso il desiderio agonistico di tutti i ragazzi (oltre 350, tra i 10 e i 15 anni di età) i quali, muniti di coloratissime divise e un buon paio di scarpe, ricusando la noia e esaltando l’ambizione del confronto, hanno saputo regalare non poche emozioni agli spettatori giunti a sostegno di questi giovani sportivi: famigliari e amici.
Durante le partite era evidente lo stato di un fulmineo capovolgimento di fronte nel rispetto dei movimenti nella pallacanestro i quali vengono chiamati i fondamentali, e sono quelli su cui si basa tutto il gioco. Nella definizione “stretta”, i basilari sono 3: palleggio, passaggio, tiro
È stato facile dunque assistere a continui ribaltamenti di fronte e conseguenti al fatto che le squadre erano abbastanza equilibrate, il match in ogni confronto ha saputo offrire continui colpi di scena con corretta partecipazione, ma avvincente al tifo (… i genitori!).
Oltre alle squadre vincitrici del torneo sono stati premiati i giovani per il miglior quintetto di categoria, per realizzazioni e miglior giocatore.
Due righe della storia e lode del gioco basket: sport che si è insinuato con apprezzamento tra i giovani, e anche non più giovani, di tutto il mondo, giusto per una formazione armoniosa sportiva, fisica e caratteriale. Il gioco si effettua in palestra, all’aperto su apposito e organizzato spazio, ma il bello è che si gioca anche in strada.
Nato nel 1891 in America per merito di un medico e insegnante di educazione fisica ha trovato come detto consensi e attività propagandistica della Federazione Internazionale Pallacanestro fondata nel 1932. Il riconoscimento ufficiale di questo sport è avvenuto nel 1936 con le olimpiadi di Berlino con l’ammissione di Sport Olimpico.
È opportuno sapere In particolare, che la pallacanestro sviluppa la muscolatura degli arti inferiori, quadricipiti e polpacci. E fa diventare pure più intelligenti! È un’attività fisica che sviluppa i riflessi, la coordinazione tra mente e corpo e, non da ultimo, la capacità di prendere decisioni in tempi molto brevi.
Ben venga dunque questo sport che sviluppi la voglia di movimento e di confronto agonistico contrapponendosi al noioso e immobile coinvolgimento per il multimediale che spopola tra i giovani.
DIDA I vincitori del Memoriale