La presenza di un defibrillatore in luoghi strategici del paese può fare la differenza tra la vita e la morte in caso di emergenze cardiache. Tuttavia, la disponibilità di questi dispositivi è solo il primo passo: è fondamentale che i cittadini sappiano come utilizzarli correttamente. Per questo motivo, Il Comitato Raccolta Monetine Inutili, che ha raccolto 83.500 monetine, per un peso di 2,6 quintali di rame, ha organizzato il prossimo 27 gennaio, alle ore 21.00, presso l’ex sala consiliare di via Magenta, una serata gratuita in cui apprendere le tecniche salvavita.
“Dopo la raccolta di monetine in molti ci hanno chiesto un corso per imparare ad usare i defibrillatori che hanno contribuito ad acquistare”, spiega Gianni Raimondi, presidente del Milan Club. “Grazie ai volontari della Croce Rossa siamo riusciti a realizzarlo”.
L’idea della raccolta delle monetine di rame è stata lanciata da Gaetano Di Fazio del Circolo Combattenti e Reduci, con la collaborazione del Milan Club, dalla Pro Loco, dei commercianti locali, dell’amministrazione comunale, della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate e della Sodalitas.
Il 27 gennaio personale esperto della Croce Rossa Italiana terrà un incontro formativo aperto a tutta la popolazione. Sarà un momento di grande rilevanza educativa, durante il quale verranno illustrate le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’utilizzo corretto del defibrillatore automatico esterno (DAE). Conoscere e saper applicare queste tecniche può rivelarsi cruciale in situazioni di emergenza, aumentando le possibilità di sopravvivenza delle vittime di arresto cardiaco improvviso.
L’iniziativa punta a sensibilizzare e formare il maggior numero possibile di cittadini, trasformando la comunità in una rete di soccorso pronta ad agire in caso di necessità. L’importanza di tali conoscenze è fondamentale: ogni minuto che passa senza interventi adeguati riduce drasticamente le possibilità di sopravvivenza.
“La raccolta di monetine è stata un esempio concreto di come l’unione e la collaborazione possano portare a risultati straordinari”, ha commentato il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi. “Questo progetto, nato dalla sinergia tra associazioni locali, cittadini e istituzioni, incarna perfettamente i valori fondanti delle banche di credito cooperativo: essere al servizio della comunità, favorendo la coesione sociale e promuovendo iniziative che abbiano un impatto tangibile sul territorio. Con l’educazione all’uso dei defibrillatori e delle manovre salvavita, si compie un ulteriore passo verso una comunità sempre più attenta e responsabile”.
Tutti sono invitati a partecipare all’appuntamento del 27 gennaio per imparare a fare la differenza quando conta davvero. L’ingresso è libero.