BUSCATE – I Topinambur sono i fiori che piacevano ad Angelo Lodi – il nostro scrittore – che li ha citati in tanti suoi libri per la bellezza dei suoi colori, per il fascino che emanano, ma anche per le proprietà terapeutiche che rappresentano una sorta di medicina naturale (ottimo per combattere il colesterolo e la glicemia dei diabetici). Ma più che per le proprietà naturali, noi l’abbiamo visto respirare e ci ha emozionati, proprio come ha ben scritto Larmila Ockayovà che è arrivata prima di noi a rendersi conto che anche i fiori hanno una ‘vita’ e che reciderne il gambo a volte si fa fatica: “Ho visto il respiro dei fiori. Non è così raro: basta stare attenti e aspettare il momento giusto, la luce giusta. A intervalli di otto-dieci secondi, dalle corolle si alzavano minuscoli mannelli gassosi e volatili, esalazioni paragonabili al fumo della sigaretta. Mi sono emozionata e, per l prima volta, sono tornata a casa dalla collina a mani vuote. Senza cogliere il solito mazzetto di fiori”.