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Castano, Lunedi 5 Ottobre, Consiglio Comunale si affronta anche la vicenda Casapound

written by Francesco Maria Bienati 4 Ottobre 2015

Questa volta il Sindaco Pignatiello, affronta le opposizioni sul tema Casapound, forse si capirà e verrà spiegato ai cittadini, come sono andate veramente le vicende dell’infuocato settembre castanese.

Dal sito del Comune di Castano i punti del Consiglio Comunale:

DIBATTITO IN MERITO AI FATTI ACCADUTI NELLE GIORNATE DELL’11, DEL 12 E DEL 13 SETTEMBRE 2015 IN RIFERIMENTO ALL’USO IMPROPRIO DELLA TENSOSTRUTTURA E DALL’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO DI PIAZZA MAZZINI DEL 12 E DEL 13 SETTEMBRE 2015. GESTIONE DELL’EMERGENZA, DECISIONI PRESE, EFFETTI SUL PATRIMONIO COMUNALE

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO “CASTANESI INDIPENDENTI” SULLA MANCATA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL SOTTOPASSO DI VIA LONATE

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL GRUPPO “CASTANESI INDIPENDENTI” IN MERITO ALLA DIVULGAZIONE SULLA NUOVA VIABILITÀ A SEGUITO DEI LAVORI PER IL RADDOPPIO FERROVIARIO

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO “CASTANESI INDIPENDENTI” SUGLI SPRECHI DI ENERGIA

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO “CASTANESI INDIPENDENTI” IN MERITO AD “EXPORTUNITALY”

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL GRUPPO “CASTANESI INDIPENDENTI” IN MERITO ALL’ILLUMINAZIONE DEL NUOVO TRATTO STRADALE S.S. 341 E AL RIPRISTINO DEI LAMPIONI ABBATTUTI IN VIA FORLANINI

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE “CASTANO AL CENTRO” IN MERITO AL PROBLEMA DELLA DISPONIBILITÀ DI ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI

INTERPELLANZA PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE “CASTANO AL CENTRO” IN MERITO ALLA MANUTENZIONE DI PIAZZA MAZZINI

MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO “INSIEME RINNOVIAMO CASTANO” IN MERITO ALLA PRESENZA E ALL’AZIONE DI ORGANIZZAZIONI NEOFASCISTE, NEONAZISTE E CONTRARIE ALL’UNITÀ NAZIONALE SUL TERRITORIO DI CASTANO PRIMO

Ci saranno anche membri di Casapound in Consiglio Comunale?

Francesco Maria Bienati

Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.