Pubblichiamo la lettera che ‘Il Giornale’ di Alessandro Sallusti ha pubblicato in 5 novembre 2015 in prima pagina dopo la decisione del Tribunale della Libertà di negare i domiciliari al senatore Mario Mantovani, già vicepresidente della Regione Lombardia. E’ la lettera del figlio Vittorio che noi non abbiamo mai visto e conosciuto, ma che aiuterà certamente il padre Mario a resistere alla ‘tortura’ a cui è stato sottoposto. Alcune frasi ci hanno dato motivo di riflessione: “mia moglie, il giorno dell’arresto di mio padre, ha perso il latte materno (…) è stata l’invidia ad aver girato le chiavi della sua cella”. Sì, l’invidia di paese che Giotto ha magistralmente rappresentato nella Cappella degli Scrovegni a Padova con un serpente che esce di bocca da una vecchia signora, simbolo del suo maledire, e le si ritorce contro colpendole gli occhi, come a significare il ‘non-vedere’ la realtà.