Se ne parla sabato 14 novembre in Comune a Legnano
Il presidente del convegno, dottor Paolo Viganò, ne illustra le finalità
Garantire ad ogni persona, soprattutto alle più deboli, il miglior livello di attenzione per una buona tutela della salute è l’obiettivo che si propongono le strutture sanitarie del territorio che fanno capo alla Asl e alla Azienda Ospedaliera.
Uno dei rischi maggiori, soprattutto per le persone accolte nelle residenze per anziani, è costituito dalle infezioni provocate da batteri sempre più difficili da curare perché divenuti insensibili anche agli antibiotici più potenti attualmente a disposizione.
Su questi temi è particolarmente impegnata l’Azienda Ospedaliera di Legnano, all’avanguardia nel proporre (in accordo con la Asl Milano 1), “un progetto di rete in grado di coinvolgere le migliori risorse professionali che operano sia nel mondo sanitario che nel mondo socio-sanitario, farle dialogare, farle lavorare insieme per proteggere lo stato di salute anche delle persone più fragili”, come dice Carla Dotti.
I Direttori sanitari delle Rsa presenti sul territorio della Asl Mi1 hanno già messo a punto, in accordo con le Direzioni strategiche di Asl e Azienda Ospedaliera, le strategie di intervento per un attento monitoraggio delle patologie infettive nelle loro strutture, interfacciando i dati con quanto risulta dalla sorveglianza costante effettuata dalla Unità operativa di Microbiologia dell’Ospedale di Legnano.
Una diagnosi attenta e tempestiva delle infezioni che possono mettere a rischio la vita del paziente è il presupposto fondamentale per poter impostare una corretta ed efficace terapia antibiotica in grado di debellare l’infezione e di evitare la fuga di germi resistenti, capaci di riaccendere l’infezione con effetti devastanti.
Questi sono i temi che saranno discussi durante il convegno e per i quali si esporranno le linee di intervento.
Il progetto innovativo sarà esposto dal Direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Legnano, dottor Massimo Lombardo.
Tra i relatori il dottor Marco Tinelli, consigliere nazionale della Società Italiana di Malattie Infettive e coordinatore in Regione Lombardia del Gruppo di Approfondimento tecnico per le problematiche infettivologiche nelle Residenze sanitarie assistite; suo il compito di indicare le prospettive di impegno della SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali) a fianco delle istituzioni, per un efficace intervento sulle infezioni nelle fasce di età più avanzate.
In qualità di Direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Azienda Ospedaliera di Legnano, ma anche come Presidente nazionale dell’AMCLI (Associazione Microbiologi Clinici Italiani) il dottor Pierangelo Clerici illustrerà il fondamentale ruolo che il microbiologo ricopre nell’identificazione delle problematiche infettivologiche nelle sue reali dimensioni e nella previsione del rischio che tale diffusione comporta. Sarà compito del risk manager aziendale, dottoressa Chiara Radice e del suo gruppo di lavoro, definire le strategie dispiegate, in accordo con le Direzioni mediche, per meglio limitare i rischi insiti nelle pratiche cliniche.
Non sarà tralasciato il tema della prevenzione che il Professor Alessandro Zanetti, esperto virologo, affronterà con particolare attenzione alle fasce di persone più fragili.
Non ultimo un grazie all’Amministrazione comunale per l’ospitalità: conferma l’importanza che le istituzioni attribuiscono a questo convegno, dal quale scaturiranno scelte di rilevante importanza per la salute nel nostro territorio.
Paolo Viganò, Direttore dell’Unità operativa di Malattie infettive dell’Ospedale di Legnano