L’errore più grande sarebbe quello di rispondere a questi atti criminali con decisioni dettate dall’odio e dalla paura del momento, mentre è necessario un impegno condiviso di tutto l’Occidente per costruire insieme una risposta in grado di creare una pace reale tra i popoli e gli uomini.
La lotta contro il terrorismo non si deve arrestare ed è importante continuare a sostenere e difendere le libertà fondamentali che stanno alla base della democrazia e della nostra cultura.
Noi esprimiamo una netta e totale condanna per ogni forma di terrorismo, di matrice religiosa e non, compiuta in ogni parte del mondo come massima espressione di disprezzo della vita umana e di ostilità alla civile convivenza. Auspichiamo che la comunità europea e internazionale intraprendano con posizione unanime qualsiasi decisione per fermare e combattere il terrorismo evitando altro dolore, stragi e morti.
Ma è altrettanto importante promuovere ambiti di dialogo e confronto con realtà di culture differenti presenti sul territorio regionale, per avviare una collaborazione fattiva finalizzata al contrasto di ogni tipo di violenza e discriminazione.