Il Consiglio comunale del 17 dicembre si è aperto con le comunicazioni del Sindaco che ha ringraziato la ragazza che è prontamente intervenuta in soccorso al consigliere Ermano Colombo con il defibrillatore (che era arrivato da una settimana in campo, proprio su sollecitazione di chi ne avrebbe avuto bisogno), evitando che il suo cuore si fermasse. Poi il Sindaco ha informato che è un corso una cessione provvisoria delle azioni dell’Ecologica Naviglio.
CONVENZIONE TRA COMUNI. Approvata all’unanimità la convenzione per la costituzione di una Centrale Unica di Committenza (Cuc) per l’acquisizione di lavori, beni e servizi. D’ora in poi sarà la città di Castano Primo, comune capofila, a gestire gli appalti dei comuni che si sono convenzionati: appunto Castano, Vanzaghello, Dairago e Robecchetto. E’ la legge: dal 1° novembre i Comuni non sono più autonomi, ma devono associarsi per gestire i costi, anche per una questione di trasparenza. Giorgio Braga (Liberi) ha sottolineato come ancora una volta il Castanese si presenti ‘sfilacciato’, nel senso che alcuni Comuuni sono andati da una parte ed altri dalla parte opposta. Il sindaco, Maria Angela Misci, ha risposto all’amara riflessione di Braga: “Castano Primo ha lanciato la proposta e noi abbiamo aderito, mentre altri Comuni hanno preferito scegliere altre strade”.
PALAZZINA E PARCHEGGIO TRC. Attualmente la responsabilità dell’Ufficio Tecnico (che fu del mitico Gianfranco Cardani, andato in pensione da qualche mese, non prima di aver determinato il valore dell’Impianto di Trattamento delle Acque Reflue, trattato al punto successivo) è dell’architetto Invernizzi di Corbetta e dell’architetto Tronca. E’ stata proprio la Invernizzi a leggere in Consiglio Comunali le controdeduzioni alla città metropolitana (l’ente che ha sostituito la Provincia) in merito al procedimento Suap relativo alla realizzazione di una palazzina per showroom e parcheggio in un’area adiacente all’attuale Malvaglio Plant. Il Piano Attuativo ‘TRC Immobiliare’, in variante al vigente strumento urbanistico, dopo l’esposizione della Invernizzi, ha registrato l’approvazione definitiva dell’intero Consiglio Comunale.
IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE REFLUE. L’approvazione del punto, che doveva fissare il valore finalizzato all’alienazione dell’impianto di proprietà comunale, è stato rinviato al martedì successivo, in quanto l’unico rappresentante della minoranza presente in Consiglio, Giorgio Braga, ha chiesto più tempo per visionare la proposta del prof. Marco Rossi (dottore commercialista, revisore contabile e giornalista de ‘Il Sole-24 Ore’). Il Sindaco ha comunque illustrato la proposta scandendo i vari passi (perizie dell’ing. Keffer e dell’ing. Logiudice) attraverso i quali si è arrivati a stabilire valore finale dell’impianto di trattamento delle acque reflue del Comune di Robecchetto con Induno (comprendendo anche i 550mila euro dell’impianto di essiccamento fanghi), fissandolo a 2.240.000 euro. Lo scambio degli auguri natalizi, come da tradizione, ha chiuso la serata.