Ci ha lasciati Piero Stroppi (classe 1925) che fu un ‘young boys‘ degli anni Trenta del secolo scorso. Come abbiamo scritto nella storia dell’Ust, gli ‘Young Boys’ (1937-1942), era il nome che un gruppo di ragazzi turbighesi, delle classi 1923-35, in parte studenti, in parte lavoratori, aveva dato alla loro squadra di calcio. Un nome che indicava la volontà di rifarsi al calcio inglese, antica culla del calcio. L’iniziativa aveva preso spunto dal fatto che, proprio in quei tempi, era arrivato in Italia un nuovo sistema di gioco elaborato dal direttore tecnico della squadra dell’Arsenal e i ragazzi turbighesi l’avevano mutuato.
Si giocava a pallone nei giorni estivi con il Castano, Robecchetto, Nosate (che allora aveva una propria squadra), Malvaglio, Cuggiono, Galliate. Accaniti gli scontri specialmente con il Robecchetto che aveva una mezz’ala destra, chiamata ‘Pancetto’: un vero fenomeno!
La giovane squadra degli ‘Young Boys’ era guidata da Ambrogio Rudoni e Mario Zarin. Si giocava con un solo pallone di cuoio, al quale si rompevano sempre le cuciture e allora il bravo ‘Zarin’ spingeva dentro la ‘budella’ e riprendeva le cuciture in modo che non potessero più uscire. Toppe perfette che non hanno mai impedito di continuare a giocare.
La squadra degli ‘Young Boys’ era composta da: Massimiliano Leoni, portiere; Carlo Carissoli, terzino sinistro (nella futura Ust darebbe stato sostituito dal ‘Meloch’); Fiorenzo Bazzi, mediano destro; Angelo Torno, centromediano; Pierino Stroppi, mediano sinistro; Peppino Carnevali, centroavanti (Turbighese d’Oro, anche lui del ’25, vivente); Ugo Canna, ala sinistra; Gigi Corbetta, ala destra, Cagelli, mezz’ala; giocatori che poi diventeranno gli assi della Turbighese del dopoguerra.
Ricordiamo, infine, che dieci anni fa la famiglia (Lidia, Muro, Orietta, Andrea, Matteo) ci aveva inviato la foto che pubblichiamo (insieme a quella della squadra) con tanti auguri di salute e serenità da pubblicare su ‘Città Oggi’. Sono andati a buon fine.
I funerali si terranno martedì 29 dicembre alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale.