Presso la Casa di riposo di Villa Cortese appartenente al gruppo Fondazione Mantovani Sodalitas “Una Casa famiglia sempre più colorata”
Il pittore legnanese Gianni Castelli ha donato un’intera collezione delle sue opere. Un modo originale per aumentare ancora di più la dimensione umana della struttura e donare calore ai suoi ospiti
(VILLA CORTESE, 28 DICEMBRE 2015) – L’amore per la pittura, l’amore per le persone. Un incontro fruttuoso quello tra il pittore Gianni Castelli e la Casa Famiglia di Villa Cortese del gruppo Fondazione Mantovani Onlus Sodalitas. L’artista legnanese, infatti, ha deciso di donare oltre venti quadri della sua collezione personale alla struttura socio sanitaria che sorge in Via San Grato in questo centro dell’Alto Milanese.
“Abito a Villa Cortese a pochi passi da qui – spiega Castelli – perciò per me è stata una cosa naturale compiere questo gesto. E’ un modo per contribuire a dare calore e serenità a questo ambiente”.
Esattamente lo spirito delle ‘Case Famiglia’ del Gruppo Fondazione Mantovani Sodalitas. “E’ per questo che – aggiunge il Direttore Generale Michele Franceschina – appena l’idea ci è stata proposta l’abbiamo accolta con entusiasmo”.
In poco tempo, infatti, il coordinatore della Casa Famiglia Renato Pobbiati insieme alla Signora Marinella Restelli che ha curato direttamente i contatti con Castelli hanno dato concretezza alla proposta.
Peraltro, occorre evidenziare come non è la prima donazione compiuta dall’artista legnanese. “Mi era già capitata una cosa analoga con l’Hospice di Cuggiono e con San Erasmo a Legnano, dove, però, l’iniziativa è stata portata avanti come Scuola di Pittura (Castelli fa parte infatti della Scuola di Pittura Antonello da Messina di Legnano diretta dal Maestro Santo Nania ndr)”.
“Mi fa molto piacere – sottolinea Castelli – che sia stata ben compresa la filosofia del progetto che, appunto, è unicamente quella di far sentire a casa loro gli anziani che si trovano all’interno di questa struttura”.
Come curiosità, occorre evidenziare che il pittore si è formato proprio alla scuola legnanese del Maestro Nania. “Ho sempre avuto questa passione – confida – ma l’ho potuta coltivare appieno solo con l’età della pensione”. Da quel momento è stata una vera e propria escalation con la partecipazione a diversi concorsi – alcuni di questi anche nazionali – organizzati a Legnano e in tutto l’Alto Milanese.
Ama dipingere paesaggi, nature morte, ma ultimamente si è appassionato soprattutto ai cosiddetti ‘informali’ . “Perché dentro al colore ciascuno di noi può vedere ciò che vuole a seconda del proprio umore’ . E’ una figura poliedrica Castelli essendo anche un fotografo di livello che ama immortalare soprattutto i principali eventi sportivi del territorio.
Le sue creazioni ora abbelliscono l’atrio e i corridoi della Casa Famiglia di Villa Cortese.