Questa mattina i militanti Forzanovisti, chiamati a supporto da un gruppo di giovani magentini, ha affiancato il corteo “Marcia per gli Italiani“. Il comitato Rinascita Magentina, ha lamentato il menefreghismo dedicato ai cittadini italiani, rispetto all’estremo interesse e cura dimostrato agli “ospiti” stranieri, presenti a Magenta da quasi due anni, benché solo il 10% degli stessi abbia diritto di asilo in quanto profugo.
Il corteo, iniziato in Via Milano, con un discorso di uno dei giovani ideatori , è terminato in piazza Liberazione con un grave “incidente“: rappresentanti di ANPI e centro sociale Collettivo Punto Rosso, in un presidio NON AUTORIZZATO, hanno impedito che il comitato Rinascita Magentina, potesse esprimere dinnanzi alla popolazione li radunatasi, il suo disappunto nei confronti dell’amministrazione della cittadina.
Gli stessi, con i soliti slogan e con la solita arroganza hanno minacciato e insultato i partecipanti al corteo: frasi pesanti del tipo: “Un fascista morto non è reato” hanno ripetuto, dinnanzi a cittadini apartitici e mamme con bambini, supportati da militanti Forzanovisti.
Gli antagonisti, predicatori di democrazia e libera espressione, per l’ennesima volta, a Magenta, hanno voluto impedire che la cittadinanza esprimesse liberamente il suo disappunto, la sua stanchezza, la sua contrarietà.
I militanti di Forza Nuova in aiuto dei rappresentanti del comitato, a discapito delle Forze dell’ordine che non hanno fatto nulla per spostare i NON AUTORIZZATI, si è presa la piazza, come da diritto, dato il permesso concesso tre settimane fa dalla questura.
Forza Nuova Magenta, oggi a supporto di un comitato spontaneo, tra poco nuovamente nelle piazze della cittadina per dimostrare ai TRASGRESSORI arroganti, che gli Italiani stanno alzando la testa e stanno capendo che questa imputridita sinistra Magentina sta esalando gli ultimi respiri!