Oggi sciopero di un ora alla Bcs, la motivazione, il premio produzione ridotto a un terzo, sulla questione Danilo Tonella, delegato Fiom/Cgil da 32 anni all’interno dell’azienda abbiatense ci dice: “Capiamo il momento in cui viviamo, ma l’azienda è solida, sono molti gli operai che avevano fatto conti diversi su quello che è era il pagamento del premio, ma trovarselo ridotto di un terzo, capiamo, ma l’azienda deve capire anche noi“.
Gli operai di quella che è ormai l’unica grossa azienda di Abbiategrasso, la Bcs, hanno fatto solo un ora di sciopero simbolico, senza voler danneggiare il lavoro dell’azienda, sperando che la proprietà potesse notare il loro dissapore verso le scelte politico economiche della direzione amministrativa sull’erogazione del premio che per gli operai è come se fosse una specie di quindicesima, soldi importanti per tutti.
In tema carnevalesco, come gesto, hanno offerto simbolicamente a tutti i scioperanti “Banane e Chiacchere” sottolineando il doppio senso del gesto.
l’intervista a Danilo Tonella Fiom/Cgil: