Comunicato Stampa:
Si è svolta stamane alle 10.30 la commemorazione annunciata dai partiti del centrodestra magentino che con unità ritrovata oramai da alcuni mesi,hanno voluto rendere omaggio ai martiri delle foibe e agli esuli che dovettero lasciare le proprie terre a causa di un odio e di una violenza che negli anni si è voluta celare.
Presenti i consiglieri di minoranza e i segretari di partito che hanno deposto, insieme a un folto gruppo di cittadini e di militanti, un mazzo di rose rosse adornate con una fascia tricolore presso il parco dedicato ai caduti.
Rocco Morabito prende la parola sottolineando come il centrodestra stamane si trovi riunito anche in questa occasione per un appuntamento che passa quasi sempre i secondo piano, soprattutto quando una amministrazione comunale decide di celebrarlo alle 8.30 del mattino di un giorno lavorativo.
Interviene poi Simone Gelli ricordando come questo momento sia importante dal punto di vista del ricordo perché molti sono stati i tentativi di boicottare e celare la tragedia delle foibe e degli esuli, addirittura con accese polemiche quando la provincia di Milano, di cui Gelli era consigliere, decise di far parlare testimoni del tempo. Una storia che non deve essere dimenticata, soprattutto perché da ricerche fatte durante “l’amministrazione Del Gobbo” pare che nelle foibe siano purtroppo stati gettati anche alcuni magentini e perciò la tragedia ci tocca da vicino non solo perché compatrioti ma anche concittadini.
Enrico Sammartino ricorda come sia stata l’amministrazione di centrodestra a dedicare tale parco alla tragedia della giornata del ricordo e che i presenti debbano farsi testimoni di come debbano essere omaggiati in modo serio e decoroso i nostri connazionali , dal momento che ancora molti eccidi sono rimasti celati fino ancora ai giorni nostri mentre meriterebbero un giusto ricordo.
Lorenzo Garagiola responsabile Fratelli d’Italia Magenta pone l’accento su come l’amministrazione cerchi sempre di svicolare tale ricorrenza che viene mantenuta viva dal centrodestra e a testimonianza di ciò l’afflusso ogni anno di persone è sempre maggiore anche in caso di maltempo, come oggi.
Umberto Maerna ex vicepresidente della provincia di Milano prende la parola e ricorda, come Gelli prima, di come si lottò in Provincia per cercare di rendere giustizia a coloro ai cui è stato tolto tutto. Maerna inoltre ricorda come ci sarà una serata dedicata alle foibe Mercoledì 17 Febbraio presso Casa Giacobbe.
Infine Massimo Mattia conclude il momento di raccoglimento con un suo componimento :
10 Febbraio
Ora come allora.
Un popolo massacrato. Nel silenzio.
Ora come allora.
Il sangue sullla terra. Le vite spezzate
Ora come allora.
Lo stesso popolo. Diviso.
Ora come allora.
Una sola Patria.
Noi Non scordiamo.