Una mattinata speciale nella basilica di San Martino a Magenta. Oggi i Carabinieri hanno riconsegnato all’altare della Madonna la collana che era stata rubata e che sono riusciti a ritrovare nel giro di pochi giorni. Inutile dire che si è trattato di un momento emozionante per tutti. In una mattinata in cui è stato celebrato il quarto di secolo di vita dell’associazione La Quercia che si occupa di disabili e delle loro famiglie.
“Un gesto brutto ed oltraggioso verso la Madonna – ha detto il parroco don Giuseppe Marinoni – si è trasformato in un momento di gioia per tutti. Oggi diciamo grazie ai carabinieri. Un ringraziamento che facciamo non soltanto perché hanno ritrovato la collana, ma per tutto quello che fanno da 201 anni. L’età della Madonna”. Erano presenti il capitano Antonio Bagarolo, il tenente Alessandro Perrotta e il luogotenente Francesco Caputo, oltre al sindaco Marco Invernizzi, oggi nella basilica. “Il nostro compito è quello di ascoltare i cittadini – ha detto il capitano Bagarolo – le caserme dell’Arma sono formate da uomini e donne pronti a dare una mano alla gente. Credetemi, conosco da anni i carabinieri. Per noi è un dovere e un principio morale aiutare le persone in difficoltà”.
Il parroco ha annunciato che a breve si terrà, probabilmente presso il centro Paolo VI, un incontro dei Carabinieri con i cittadini della terza età. Spesso vittime di truffe e raggiri. Un altro contributo per aiutare le persone più fragili.