Settimana di Magenta Cultura. Si riparte questa sera con la conferenza filosofica. Il terzo appuntamento è con il prof. Raffaele De Simone, illustre linguista di fama internazionale, che proporrà la sua conferenza sul tema ‘La rappresentanza e la crisi della democrazia’. Ricordiamo che il tema di questo anno è “la libertà”. Il primo appuntamento, quello con il filosofo Galimberti ha scandagliato un tema attualissimo, ovvero quello dell’essere umano di fronte alle enormi capacità tecnologiche del nostro tempo, quale autonomia possibile per l’uomo? (ammesso e non concesso che l’essere umano sia, per l’appunto, ontologicamente “libero”); la serata di Carlo Sini – secondo appuntamento – ha invece portato alla ribalta il problema morale (filosoficamente morale) del senso del libero arbitrio delle azioni e scelte umane; ricordandoci del buon insuperato maestro Kant, Sini ha ricondotto la libertà nell’unico spazio possibile: quello della scelta morale – dunque di convenzione sociale – in un dato contesto. Il professore ha anche chiuso – più poeticamente – la sua conferenza rievocando principi oggi un po’ fuori moda quali quello dell’onorabilità e della gratitudine nelle relazioni di comunità. E questo porta dritti alla serata in programma stasera al teatro Lirico di Magenta. Dalla soggettività alla collettività alla rappresentanza: un percorso lineare della storia dell’umanità, dell’uomo che si relaziona e si associa ai propri simili sino a stringere “patti sociali”. In altre parole, la civiltà. Democratica. Forse. Per saperne di più, ore 21, Magenta. L’evento è organizzato dal Comune in collaborazione con l’associazione UrbanaMente e la Casa delle Culture di Milano. Presentazione a cura del Sindaco, Marco Invernizzi.
Alessandra Branca