Dopo il grande successo di Natalino Balasso dello scorso 12 Febbraio al Teatro Lirico di Magenta (che ha registrato ben 456 spettatori, nonché sold out completo), Incontroscena si sposterà a Cassinetta di Lugagnano con uno spettacolo imperdibile, Il complesso di Telemaco, realizzato grazie al contributo del Comune di Cassinetta di Lugagnano, di Regione Lombardia, del MIBACT e di Fondazione Ticino Olona.
Lo spettacolo – una produzione delle compagnie Idiot Savant e Ludwig, per la regia di Filippo Renda, con Mauro Lamantia e Simone Tangolo – si terrà mercoledì 24 febbraio presso lo Spazio Polifunzionale di Piazza Negri alle ore 21.00. Il Complesso di Telemaco porterà in scena la storia di una generazione cresciuta senza padri, quei padri che hanno deciso di rimanere giovani, troppo giovani.
La regia di FIlippo Renda è riuscita a rileggere e ad attualizzare l’eterno racconto di Ulisse, Penelope e Telemaco, raccontando la storia di un ragazzo, cresciuto davanti alla televisione dei cult anni 90, rinchiuso in una casa che non ha mai lasciato da quando suo padre è scomparso. Sua madre è costretta all’infermità, e costringe a sua volta il ragazzo alla clausura, in attesa di un fantomatico ritorno paterno.
Tutto cambia quando le tubature di casa si rompono, procurando alla famiglia uno spiacevole disagio. Per quanto ne sappia il ragazzo, l’unico in grado di risolvere il problema è colui che ha costruito la casa stessa: il padre. Evade, così, per la prima volta dopo dieci anni e si ritrova in un tipico ufficio pubblico; qui, qualcuno gli ha detto, lo aiuteranno a ritrovare ciò che ha perso.
Filippo Renda, diplomato all’Accademia del Piccolo Teatro di Milano, all’età di soli 28 anni conta al suo attivo più di 10 regie e 15 affiancamenti alla regia per i migliori registi del panorama teatrale nazionale, tra cui Luca Ronconi, Ferdinando Bruni, Elio De Capitani.
Ingresso a 5€ Info teatro dei Navigli: 348 0136683 – 324 6067434
(ab)