Rassegna Scenaperta OFF. La produzione poetica di Shakespeare, a distanza di più di quattrocento anni dalla scrittura, prenderà nuova vita sul palco della Sala Consiliare Pertini di Cardano al Campo grazie ad Alessandro Pazzi, autore e interprete dello spettacolo “Shakespearesonnets”.
L’appuntamento è per giovedì 25 febbraio alle ore 21.
Tra il 1606 e il 1610 una terribile peste a Londra obbligò i teatri a chiudere e a sospendere le rappresentazioni. Shakespeare scrisse allora i famosi 154 Sonetti: i suoi diari intimi. Nei 30 sonetti scelti, Shakespeare regala una “radiografia” poetica dell’amore: platonico, etereo, nostalgico, quando parla del giovane, bellissimo amato; crudele, fascinoso, sensuale, quando si riferisce alla misteriosa “donna scura”.
Ad accompagnare i versi, il suono antico e potente di un’arpa diventa anch’esso drammaturgia mentre una voce fuori campo ripete alcune delle liriche in lingua inglese per ascoltare anche la loro “musica” originale.
“Nel mettere in scena 30 dei 154 sonetti, si è voluto tralasciare ogni possibile forzatura di trama che non è presente nell’opera proprio perché di poesia tratta e di flusso di coscienza; si è cercato invece di sottolineare questa intimità, questa confessione d’amore che Shakespeare fa, con la voce di un attore che da solo tenta di far risuonare le parole del grande autore, dandogli il loro giusto peso”, spiega Alessandro Pazzi.
A. Branca