La ‘ndrangheta si sta concentrando sull’acquisto di farmacie al nord. Una di queste sarebbe a Corbetta. E’ quanto emerge dalle carte, firmate dal gip Cristina Mannocci, nelle quali si parla di un fortissimo interessamento della malavita calabrese a riciclare il denaro di provenienza illecita nell’acquisto di farmacie.
Con tanto di personale già acquisito in casa, perché tanti sarebbero i figli di ‘ndranghetisti che si iscriverebbero alla facoltà di Farmacia. Oltre due milioni di euro sarebbero stati investiti nell’acquisto di una farmacia in piazza Caiazzo a Milano. Emergono però ulteriori dubbi sull’acquisto di altre due farmacie. Una nel torinese e l’altra a Corbetta.
Cade dalle nuvole il sindaco di Corbetta Antonio Balzarotti: “Non ho mai avuto il sentore di un interessamento della malavita all’acquisto di una delle tre farmacia di Corbetta – ha detto il primo cittadino – Tra l’altro, escludendo quella comunale, tutte le altre sono attività avviate da tempo e che fanno capo a persone ben conosciute”.