Sono tornati i ‘Si tangenziale’ a Robecco sul Naviglio. Questa volta c’era anche il sindaco Fortunata Barni, oltre ad un centinaio di persone, quasi tutte robecchesi. C’era poi il il comitato ‘Robecco sicura’ che aveva annunciato la presenza. Dal piazzale del municipio fino al ponte sul Naviglio Grande dove i manifestanti hanno sostato impedendo alle auto di proseguire.
“Siamo qui anche per quelle persone arrabbiate perché non possono passare in auto – ha detto l’uomo al megafono – siamo qui anche per loro perché a Robecco è impossibile continuare a vivere in questo modo”. Inevitabili i disagi perché appena si interrompe la viabilità al ponte del Naviglio Grande il traffico va in tilt. La Polizia locale ha provveduto a deviare i veicoli già all’imbocco di via Adua per la frazione di Castellazzo dè Barzi, o più avanti per Pontevecchio. La coda è arrivata fino al confine con Magenta.
Il sindaco Fortunata Barni ha ribadito che Robecco non ha mai chiesto il ponte a nord, ma continuerà sulla linea intrapresa: “Restiamo convinti che la galleria tra Robecco e Castellazzo dè Barzi sia la soluzione ottimale. Robecco ha sempre chiesto un tracciato che consumasse meno suolo possibile, fermo restando l’utilità di una strada che attendiamo da tempo”.