La celebrazione del 155° anniversario dell’Unità d’Italia, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, l’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, è iniziata con gli onori al gonfalone comunale che rappresenta tutta la comunità. Il sindaco, Maria Angela Misci, ha passato in rassegna i labari delle associazioni d’Arma e di Volontariato schierati nella piazza antistante il palazzo municipale, dove, poco dopo, le massima autorità presenti hanno deposto una corona di alloro in memoria dei Caduti di tutte le guerre.
E’ seguita l’inaugurazione, a cura del sindaco dei ragazzi, Raffaella Pavin e del parroco, della targa che riporta i nomi dei Sindaci che si sono succeduti alla guida del paese dall’Uunità d’Italia ai nostri giorni. Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci passati, ancora viventi: Fabrizio Garberi, Giovanni Tomasini, Camiliano Rudoni, Germano Garavaglia, mentre Franco Ottolini era assente.
Infine, la consegna delle 18 Croci di Merito di Guerra, consegnate nelle mani degli eredi all’interno della Sala consiliare di palazzo Fagnani-Arese: 1 – Venegoni Battista; 2 – Marzorati Giovanni; 3 – Valloni Davide; 4 – Lovati Giuseppe Carlo; 5 – Colognesi Pietro; 6 – Gaiera Luigi; 7 – Groppaldi Claudio; 8 – Colzani Teresio; 9 – Cardani Ernesto; 10 – Ferrario Carlo; 11 – Scampini Giovanni; 12 – Cattorini Virginio; 13 – Maltagliati Antonio; 14 – Berra Marco; 15 – Foieni Antonio; 16 – Ottolini Pietro; 17 – Bossi Mario; 18 – Gaiera Serafino (+ alcuni diplomi).
Presenti alla cerimonia il Corpo Bandistico musicale ‘Santa Cecilia‘ di Castano Primo, i ‘Cantori di Calastoria‘, i sindaci di Turbigo, Nosate e Magnago e il comandante del Centro Documentale di Milano, Mauro Arno’.