Simone Gelli della Lega Nord ha voluto fare un approfondimento in merito ai soldi recuperati scoprendo gli evasori di Magenta. “Ho notato che, a volte, ci si è riempiti la bocca su questo tema – ha detto Gelli – Si è parlato di un milione di euro recuperati, tanto da pensare ad una città dove l’evasione fosse davvero diffusa. Recuperare un milione di euro è qualcosa di spaventoso. Anche io, come ex assessore, mi sono chiesto dove avessi gli occhi negli anni passati”. Gelli parla però di una realtà ben differente.
“Sono state scoperte 168 persone fisiche – continua – per un totale di 224 evasori se così si possono chiamare. Il problema però non riguarda chi evade l’Imu o la Tasi, o la famiglia che non paga la tassa sui rifiuti. Certo, esiste anche quello. Ma è soltanto una piccola parte del totale. Il problema è relativo al piano regolatore e coloro che non si sono messi in regola dopo il piano regolatore Del Gobbo. Ci sono pratiche che, da sole, recuperano centinaia di migliaia di euro. Quindi, sfatiamo quello che si può pensare. Ovvero che si è recuperato un milione di euro perchè prima non si faceva nulla”.