Il Comune di Magenta segnala un’importante novità che interessa le famiglie nell’ambito della dichiarazione dei redditi 2016. Da quest’anno infatti, grazie ad una norma contenuta nel decreto “La Buona Scuola” e a un’integrazione nell’ultima Legge di Stabilità 2016, la spesa per la mensa scolastica diventa detraibile nella prossima dichiarazione dei Redditi, con il modello 730 o Unico, tra i costi sostenuti dalle famiglie se i figli sono a carico.
«Alla notizia della detraibilità delle spese per la refezione scolastica ci siamo attivati immediatamente per mettere le famiglie in condizione di certificare l’avvenuto reale pagamento di queste spese relative all’anno 2015 e abbiamo già rilasciato le prime attestazioni a quanti avevano già fissato appuntamenti per la compilazione del 730; nel frattempo abbiamo dato indicazione alla ditta fornitrice che apporti delle modifiche al software che utilizziamo in modo da consentirci l’invio in automatico a tutte le famiglie tramite la scuola o via mail della certificazione necessaria», spiega l’assessore alle Politiche per l’Educazione Paola Bevilacqua.
Si segnala infine, per chiarezza, che le spese detraibili non possono superare i 400 euro annui per studente per un totale massimo del 19% del costo sostenuto. Tale detrazione spetta a prescindere dal livello di scuola frequentato, ossia primario o secondario, statale o privata.