Riceviamo e Pubblichiamo
Legnano, 2 maggio – “Basta centri d’accoglienza! Casa, lavoro: prima gli italiani“. È quanto si legge sullo striscione affisso davanti al palazzo comunale di Legnano dai militanti di CasaPound Italia.
“Nonostante le proteste e le perplessità espresse dai cittadini – spiega Stefano Casari, dirigente di CasaPound Altomilanese e candidato al comune di Buscate – l’amministrazione, in accordo con la prefettura, si prepara a individuare un luogo ad hoc dove accogliere gli immigrati precedentemente alloggiati nell’ex area Expo“.
“Secondo quanto dichiarato – continua Casari – i luoghi presi in esame sarebbero l’ex caserma Cadorna e l’ex scuola Medea di Legnano“.
“Da parte nostra non possiamo accettare che si ignorino le preoccupazioni, giustificate, dei cittadini e la nostra posizione – chiarisce l’esponente di Cpi – è e rimarrà una ferma e decisa opposizione a una situazione che giova solo a chi lucra sul business dell’accoglienza, mentre si fa sempre più insostenibile per il paese”.