Un lavoro fatto a hoc, nessun ritardo sui lavori, un edificio che ha le ultime novità tecnologiche, nessun aumento di spesa durante i lavori, tutto questo è successo nella costruzione della RSA corbettese, un fiore all’occhiello dell’amministrazione corbettese e dell’Assessore Marco Ballarini. Unico neo della cerimonia, la mancanza del Sindaco Antonio Balzarotti, per un’indisposizione, al suo posto il consigliere Pierangelo Ceruti ha letto un messaggio, in un passaggio diceva: “la città che oggi ho l’onore di rappresentare, abbraccia e protegge i propri anziani donando loro una nuova residenza sanitaria assistenziale che rappresenta quanto di più moderno, efficace, efficiente e lasciatemelo dire bello…..”
La cerimonia è proseguita con i discorsi di Alessio Urbano, Marco Ballarini, Massimo Garavaglia e Fabio Altitonante. Si è proseguito con il taglio del nastro che ha decretato l’apertura della Rsa dedicata a Don Felice Cozzi e si è proseguito fino a scoprire la targa del centro diurno che è stato dedicato a Silvano Magistrelli il quale, donando il terreno dove sorge la struttura, è stato il mentore che ha dato il via ai lavori.
Alcuni dati: la struttura occupa 5.534 metri quadrati coperti su tre piani, in un’area di 8.534 metri quadrati di verde. La struttura è autosufficiente dal punto di vista energetico e idrico, grazie all’uso dell’acqua di falda e la raccolta delle acque meteoriche. L’edificio si sviluppa nelle maniche a nord e sud su tre livelli, nelle maniche sud/est e nord/ovest su un solo livello. Al piano terra troviamo gli spazi destinati all’accoglienza, al servizi generali, agli uffici, il centro diurno e un nucleo residenziale da 20 posti letto. Sempre al piano terra la zona di culto, la palestra, il soggiorno comune, i locali per la cura della persona.Il primo e secondo piano sono destinati al nucleo residenziale RSA per complessivi 40 posti per ciascun piano. Al terzo piano gli spazi sono destinati a spazi tecnici e aree dedicate al personale.
Il video dell’Intervento di Urbano e Ballarini: