Lotta contro la povertà: Youth Ambassadors di tutta Europa si incontrano a Parigi.
Un giovane attivista di Corbetta è in missione per porre fine alla povertà estrema.
Federico Sarri sta per unire le forze con centinaia di altri volontari a un vertice internazionale a Parigi per richiedere azioni concrete per i più poveri al mondo. Federico Sarri, 22enne nato a Magenta (MI), è uno degli Youth Ambassadors di The ONE Campaign e tra pochi giorni si unirà a più di 250 giovani attivisti provenienti da otto paesi al vertice di ONE, che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno a Parigi.
L’incontro parigino non è casuale: la capitale francese è stata scelta perchè permetterà di assistere ai lavori del Forum ministeriale dell’Organizzazione per la Cooperazione e per lo Sviluppo Economico (OCSE). Il Forum OCSE vedrà la presenza di delegati di alcuni tra i paesi più ricchi al mondo, riuniti per discutere di importanti questioni globali, incluso lo sviluppo internazionale.
Il Giovane Ambasciatore sarà lì per chiedere loro di prendere decisioni che aiutino a porre fine alla povertà estrema, in particolare dando la priorità a donne e bambine. Federico a dichiarato: “Non vedo l’ora di partecipare al vertice di ONE e mostrare ai politici quanta passione noi giovani mettiamo nella lotta alla povertà estrema. Il Forum OCSE è un luogo in cui vengono discusse alcune delle questioni più importanti che riguardano il nostro pianeta, inclusa la povertà estrema. “Si tratta di una questione importante per me e per i miei amici. Voglio rendere Corbetta orgogliosa di me, ma non solo. Sono convinto che, schierandoci tutti dalla parte della giustizia globale, potremo davvero aspirare a un mondo più equo“. Gli ambasciatori della gioventù incontreranno individui di alto profilo – tra cui Erik Solheim, presidente del Comitato di aiuto allo sviluppo dell’OCSE, e Andre Vallini, segretario di Stato francese per lo sviluppo – e pianificano di incontrare politici italiani e di altri paesi. A Parigi prenderanno inoltre parte ad un’azione di sensibilizzazione pubblica.
Diane Sheard, Europe Director (ad interim) di ONE, ha dichiarato: “I nostri Youth Ambassadors sono una meravigliosa risorsa per aumentare la consapevolezza dei progressi significativi che abbiamo fatto verso la fine della povertà estrema. Sono molto felice che Federico e i nostri altri giovani ambasciatori faranno sentire la loro voce“. Questo è il terzo anno del programma Youth Ambassador in Italia. In precedenza, gli attivisti di ONE hanno partecipato al vertice del G7 a Monaco di Baviera e all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.
Federico Sarri, solo pochi giorni fa, è stato anche ricevuto dal sindaco di Torino Piero Fassino, insieme al collega Youth Ambassador Farouk Dakhalaoui (foto di copertina), Federico ha incontrato il primo cittadino del capoluogo piemontese per illustrare la campagna “Poverty is sexist”, che da più di un anno combatte le situazioni di povertà estrema e le disparità di genere.
Qualche informazione su ONE:
ONE è un’organizzazione sostenuta da oltre 7 milioni di membri che opera con campagne e attività di sensibilizzazione per combattere la povertà estrema e le malattie prevenibili, soprattutto in Africa. Apolitica, ONE mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a lavorare di concerto con i leader politici per combattere l’AIDS e le malattie prevenibili, aumentare gli investimenti per l’agricoltura e l’alimentazione e chiedere ai governi maggiore trasparenza nei programmi di lotta alla povertà. Per saperne di più One.org
Programma “Youth Ambassador”
Gli ambasciatori ONE sono un gruppo di giovani volontari estremamente motivati, selezionati tramite bando pubblico, che conducono attività di sensibilizzazione in tutta Europa per porre fine alla povertà estrema. Sollecitano un impegno concreto dei responsabili politici, lavorano con i mezzi di comunicazione per aumentare la visibilità delle campagne ONE e incoraggiano il pubblico a sostenere le petizioni e le altre azioni ONE con attività online ed eventi locali. L’edizione di quest’anno rappresenta il programma più ambizioso sinora realizzato e prevede la partecipazione di 300 giovani ambasciatori di tutta Europa, di cui 40 italiani. Il gruppo del 2016 interverrà su nutrizione, HIV/AIDS, trasparenza, disparità di genere e aiuti internazionali, tutte tematiche di vitale importanza per l’eradicazione della povertà estrema entro il 2030.