Senza più speranze nel futuro. Un fallimento responsabile della morte di un uomo. Una combinazione inquietante in un contesto, come quello attuale, in cui la crisi colpisce quando meno te lo aspetti. E ti lascia senza speranza per il futuro. Eppure sembra che dietro la morte di Angelo Dossi, classe 1961, ci sia proprio la chiusura della Oldani Arredamenti Srl. Una piccola ditta che contava nove dipendenti. Situata nel bel mezzo delle campagne di Pontevecchio, frazione di Magenta, tra canali di irrigazione e campi di granoturco ormai alti. Lungo una stradina sterrata, laterale alla via Galliano.
La ditta è chiusa e sul cancello è stato apposto un cartello che ha un sapore inquietante visto quello che è successo. “Tribunale di Milano, fallimento numero 672/16, Oldani Arredamenti Srl. Curatore fallimentare dottor Giorgio Luerti. Magenta, 20/07/2016”. Angelo Giuseppe Dossi, 55 anni, viveva a trenta metri dalla Oldani Cucine. Martedì mattina si è recato nel garage della sua abitazione e si è tolto la vita. Inutili i soccorsi prestati da un equipaggio della Croce Bianca e dell’automedica. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Magenta per l’accertamento dei fatti. Subito dopo la tragedia qualcuno ha cominciato a mettere in relazione la morte del 55enne con il fallimento della ditta. “Ha lavorato per 32 anni in quello stabilimento – ha detto Claudio Oldani, cognato di Angelo – una morte assurda, forse evitabile. Chi lo sa. Di certo legata al fallimento dello stabilimento nel quale ha trascorso gran parte della sua esistenza”. Il magistrato ha concesso il via libera per i funerali senza necessità di dover eseguire l’esame autoptico. Questa mattina l’ultimo saluto è avvenuto nella chiesa dei santi Carlo e Luigi di Pontevecchio di Magenta di fronte ad una folla commossa. “Era una persona forte – continua Claudio Oldani – Sono convinto che non si è trattato di un gesto premeditato. Angelo ha visto tutto nero per una frazione di secondo e ha scelto di farla finita. Nessuno si è accorto del suo disagio”.
Ma cosa è accaduto alla Oldani Arredamenti Srl? La Oldani Arredamenti è conosciutissima in tutto il magentino. Una delle ditte di punta nel settore delle cucine che lavorava a ritmo serrato fin dagli anni ’80 grazie all’intraprendenza e alla passione della famiglia Oldani. Impossibile entrare nel merito di una causa fallimentare che dovrà essere accertata dagli organi competenti. Si parla di una condizione debitoria ormai diventata insostenibile e altre situazioni ancora tutte da appurare. Presidente del consiglio di amministrazione era Andrea Oldani deceduto da alcuni mesi. Successivamente le redini della ditta erano passate nelle mani della sorella.
Mercoledì della scorsa settima il Tribunale ha dichiarato il fallimento. Il giorno dopo è avvenuta la comunicazione verbale ai dipendenti che la ditta sarebbe stata chiusa. Martedì Angelo decide di togliersi la vita. Una cronologia inquietante. Che pone dei seri interrogativi e fa riflettere.