E’ atteso in settimana l’arrivo di una trentina di richiedenti asilo che alloggeranno alla cascina Calderara di Magenta. Donne con bambini di cui non si conosce ancora la nazionalità. Così come non si conosce il momento preciso del loro arrivo. L’amministrazione comunale di Magenta sta, nel frattempo muovendo i passi necessari affinchè questo ennesimo arrivo di richiedenti asilo, non abbia ricadute negative sulla città.
L’amministrazione ha avuto un colloquio con i volontari delle associazioni coinvolte, quali la Caritas e la San Vincenzo. Tutto questo perchè la cooperativa prescelta, che ha sede nel bresciano, ben difficilmente potrà sostenere da sola la gestione della struttura e di chi ci vivrà. Questa volta ci troviamo di fronte a persone che fuggono da una situazione di grave miseria.
Un dato che differenzia quest’ultimo arrivo dal precedente, quando alcuni migranti evidentemente non avevano validi motivi per fare richiesta di asilo. Tanto che la stragrande maggioranza delle domande sono state respinte.