TURBIGO – In apertura del Consiglio Comunale del 6 settembre, l’Amministrazione Comunale ha voluto esprimere la propria riconoscenza nei confronti del personale scolastico che ha lasciato le proprie mansioni per la pensione.
In primis, il ringraziamento è andato alla Anna, storica segretaria della scuola, seguita dal bidello Carlo Ricco (era lui che apriva la porta della Primaria quando si andava a ritirare qualche alunno per indisposizione rassicurando prontamente con un bel sorriso).
Poi le due maestre, Rachele Garegnani e Vanna Gobatti, che lasciano la lo nobile professione dopo tanti anni di proficuo lavoro con i ragazzi turbighesi.
Per l’Ente Morale, il riconoscimento è andato all’educatrice, per i bambini dai tre ai sei anni, Rosanna Chiodini; mentre per la Scuola Materna Statale la mano è stata stretta a Tiziana Ferrari, presente e attiva sin dall’apertura della scuola avvenuta agli inizi degli anni Ottanta.
Una novità dell’Amministrazione che lascia ben sperare per il futuro, anche perché la gratificazione pubblica, riconoscendo i ‘meriti acquisiti’, diventa esemplare, come le ‘urne dei forti’ di foscoliana memoria.