Anche noi siamo passati migliaia di volte in via Cavour, ma non ci eravamo mai soffermati sulla pericolosità di questa via. Per indole ascoltiamo quello che ci dicono e muniti di telecamera siamo andati a vedere. Nella via una volta (tanto tempo fa) c’era il Municipio, la Scuola e la Caserma dei Carabinieri. Oggi queste strutture sono abbandonate nel dimenticatoio, non esiste nemmeno l’idea di un progetto di recupero.
Chi costruì il marciapiede, giustamente, lo pose alla destra della strada per “proteggere” si presume, l’uscita da scuola dei ragazzi. Ma si sa, nel tempo le cose cambiano, l’importante per chi amministra un paese è accorgersi che le cose sono cambiate. La segnalazione che abbiamo ricevuto è stata: “in via Cavour il marciapiede è sbagliato. I negozi sono tutti sulla sinistra, quando si esce sulla strada, se si è distratti, si rischia di essere travolti.
Ed è davvero cosi, lo abbiamo anche filmato e vi proponiamo le immagini, parlano da sole. Inoltre ci fanno notare il nuovo parcheggio di via Roma “hanno speso soldi, è terminato, ma non lo aprono più”. Ce lo siamo chiesti anche noi, ma non abbiamo comunicazioni in merito, prima o poi sicuramente lo apriranno.
Mentre stiamo guardando la viabilità ci segnalano, ancora una volta, l’asfaltatura delle vie di Cuggiono, fatta a macchia di leopardo senza un senso logico.
Una signora dell’est europeo ci ferma e ci dice, da quando hanno rifatto l’asfalto in via F.lli Piazza, non dormiamo più, i tombini ballano ad ogni passaggio di auto e picchiano con un tono secco “ho una bambina piccolissima che fatica a dormire la notte”. Su questa cosa, possiamo affermare, non sappiamo se è un bene o un male che abbiamo visto tecnici che guardavano i tombini. Il problema sta nella risposta che abbiamo ricevuto quando gli abbiamo chiesti se li avrebbero riparati. La risposta è stata: “abbiamo controllato, solo 7 di questi tombini sono di nostra produzione, perciò non sappiamo se ce li fanno ripare tutti o solo quelli prodotti da noi – continua alzando le spalle – molti sono stati rotti dalla macchina che fresava l’asfalto, non saprei dire cosa faranno”.
Crediamo, stando alla linea politica che tireranno a sorte quali tombini riparare.