‘Progetto Magenta’ si presenta ai magentini e comincia il cammino verso le elezioni comunali da piazza Liberazione. Parecchi i cittadini che si sono recati al gazebo dove c’erano alcuni degli aderenti. Abbiamo incontrato Silvia Minardi, la candidata alla carica di sindaco che ci ha subito detto le sue prime impressioni.
“Dai cittadini emerge una netta volontà di cambiamento, ma soprattutto i magentini vogliono che vengano affrontati i problemi quotidiani. Alcuni conoscevano il ‘progetto’, per altri è una novità”. Quanto alla natura della lista, Silvia Minardi precisa che “noi vogliamo essere una lista civica pura formata da persone che si mettono a disposizione”. Quali sono le problematiche emerse nel pomeriggio di oggi? Uno dei temi ricorrenti riguarda i migranti. La posizione di ‘Progetto Magenta’ è chiara: “Non è una posizione razzista la nostra, – afferma Minardi – non siamo per cacciare le persone. Ma non è nemmeno semplicistica. Queste persone hanno la possibilità di integrarsi all’interno della comunità, ma questa possibilità siamo noi a doverla costruire con un progetto valido”.
Verrà affrontato anche il problema della viabilità e dei parcheggi. “Mettere a pagamento il parcheggio di via De Gasperi non va a favore dei magentini – commenta Minardi – Andrà a favore del Comune e di ASM , ma non dei residenti di questa città”.