Una mamma angosciata perché il suo bambino si è trovato in gravissimo pericolo. Avrebbe dovuto trovarsi nel luogo più protetto, ovvero una scuola materna. Invece è riuscito ad uscire per le strade trafficate di Corbetta senza che nessuno se ne accorgesse. E’ la stessa donna, Michela Apruzzese che vive a Santo Stefano Ticino, a raccontare l’accaduto: “Ho accompagnato il mio bambino alla scuola materna parrocchiale tra via Verdi e via Cavour. Erano le 13 di tre settimane fa e mi telefonano le suore spiegandomi che il bimbo era uscito dalla materna aprendo la porta antipanico e trovandosi davanti il portone principale aperto. Da solo senza che loro se ne accorgessero. È stato ritrovato da due donne vicino al santuario che correva”.
Inutile dire che quella telefonata ha fatto rabbrividire la donna che è corsa immediatamente alla scuola materna per sincerarsi delle condizioni del suo piccolo. “E’ andata bene, ma poteva succedere di tutto – ha detto la mamma – poteva essere investito da un’auto, potevano portarmelo via. Non voglio nemmeno pensarci. E’ stato uno spavento tremendo”. Il bambino sarebbe rimasto all’esterno della scuola parrocchiale per almeno un quarto d’ora nel pieno centro della città. Michela ha deciso di non mandare più suo figlio alla materna parrocchiale, ma non è stato facile trovare un’altra struttura. “Nessuno ci ha aiutato a trovare un altro posto perché non siamo residenti a Corbetta”, ha detto. Ora il bimbo è all’Ape Maya di Corbetta e ha cominciato ieri la sua nuova avventura. Michela Apruzzese si è recata anche dai carabinieri, ma non ha sporto alcuna denuncia. “Voglio però che le persone capiscano che quando ci si occupa di bambini serve sicurezza”, ha detto.
Suor Mariella è la responsabile della scuola materna parrocchiale e con la voce rotta dall’emozione ci dice: “Si è trattato di una fatalità che grazie a Dio si è risolta per il meglio. E’ successo che una mamma ha lasciato inavvertitamente la porta aperta e il bimbo è riuscito ad uscire. Non è mai accaduta prima una cosa simile nella nostra scuola”. “Abbiamo assicurato la signora che l’asilo parrocchiale è un’ottima struttura – ha commentato il sindaco marco Ballarini – Da parte nostra abbiamo fornito il supporto per la ricerca di un’altra scuola, tenendo presente che, in ragione della residenza il dirigente non può prendere bimbi da fuori Corbetta”.