TURBIGO – Portava il nome di uno dei due Santi le cui reliquie arrivarono a Turbigo da Meda– con grande venerazione – all’inizio degli Anni Trenta del secolo scorso. Furono in tanti, allora, a battezzarsi con i nomi di Aimo e Vermondo (Aimo Merlotti, Aimo Zanoni recentemente scomparso), i due conti turbighesi dell’ottavo secolo, ai quali l’Amministrazione Comunale ha dedicato due vie.
Oggi, i manifesti mortuari, documentano la partecipazione del nostro Aimo alla vita tubighese nei suoi molteplici aspetti: suonava il flicorno nella banda ‘La Cittadina’ diretta dal maestro Alessandro Tanzini; non fece mai mancare il suo contributo al Gruppo S. Vincenzo Ferreri e nemmeno al Centro Ricreativo De Cristoforis-Gray, dove fece il volontario fino a quando le condizioni di salute glielo permisero. Lì l’abbiamo incontrato l’ultima volta nel giugno scorso. Non era in forma e ci disse che ormai gli anni erano tanti e doveva prepararsi a lasciare questo mondo. Non era particolarmente sconvolto dal futuro breve e si confidò parlandoci anche della salute della moglie. Eravamo diventati amici, da quando le nostre vite si erano incrociate, qualche anno prima, quando aprendo inavvertitamente la portiera dell’auto, lo facemmo cadere dalla bicicletta in Via Fredda. Ci prodigammo subito per aiutarlo, manifestando anche l’intenzione di portarlo al Pronto Soccorso, oltre a sostenere i costi di riparazione della bici. Da par suo non volle niente, gli bastarono le nostre scuse. Qualche giorno dopo gli portammo uno dei tanti libri sulla storia turbighese, per fargli intendere che avevamo apprezzato la sua probità, e da allora, quando ci incontravamo, era sempre il suo sorriso ad arrivare per primo.
Oggi, mentre stavamo leggendo il manifesto mortuario, una signora ci ha detto: “Era proprio una brava persona il nostro Aimo. Vivevamo nello stesso cortile, separati solamente da un muretto di un metro. Alla sera si mangiava insieme un piatto di minestra preparato da mia nonna e ci si voleva bene…”.
FOTO La Banda ‘La Cittadina’ (8 giugno 1997) nella quale Aimo Merlotti ha suonato il flicorno per tanti anni…
