Disperata ci chiama Gloria Gibellini, una donna che vive in via Sant’Antonio a Castano Primo e ci dice: “la casa che confina alla mia è in completo stato di abbandono, è piena di ratti e erbacce ovunque. Inoltre – continua – lo stato di abbandono in cui si trova, l’ha resa pericolante, ho molti dubbi sulla sua stabilità. Da notare che una parte dell’edificio confina con le scuole di via Acerbi, in particolare un pezzo con la mensa dei bambini, spero che non crolli in quella direzione, non possiamo continuare a vivere tra odori, ratti e paura, siamo stati, qualcuno deve fare qualcosa”.
Ci invita a salire e ha visitare il suo appartamento e quello della vicina, notiamo alle finestre una “zanzarieria” molto robusta e chiediamo come mai è fatta in materiale cosi robusto e ci spiega: “la mia vicina, Elena Martinoni, una mattina si è trovata un enorme topo sul tavolo, spaventatissima per ragioni di sicurezza, abbiamo installato queste particolari zanzariere”. Le due donne, vicine di casa, denunciano la situazione alle autorità competenti già dall’Agosto 2015, per ora l’abbiamo omesso, l’immobile che versa in un disastroso stato è di proprietà comunale.
Gloria ci racconta: “Giovedì 27 ottobre ho inoltrato un altro sollecito protocollato sia al comune che all’Ast. Speriamo che sia la volta buona, qualcuno faccia qualcosa”.
Come è nostro modo di fare giornalismo siamo andati sul posto a vedere.
La prima cosa che abbiamo notato è che, un controllo alla struttura dovrebbe essere fatto, la scuola (addirittura la mensa) è vicinissima al muro pericolante. Inoltre diciamocela tutta, per poter tenere pulito, non servono soldi, serve la buona volontà. Speriamo che il nostro articolo sensibilizzi chi può avere potere decisonale.
Nella foto di copertina si vedono bambini che giocano appoggiati al muro nelle vicinanze della casa pericolante, Gloria ci fa notare anche la Mensa che, in caso di crollo può essere colpita e per finire, l’orto didattico, magari sede di “passeggiate” di ratti.
Il Video di denuncia di Gloria Gibellini: