Riceviamo e Pubblichiamo la risposta del Sindaco Christian Garavaglia alle polemiche fatte dall’Onorevole Eleonora Cimbro, sull’uso della Sala delle Vetrate da parte dell’Associazione Memento, per una serata dedicata al ricordo della Campagna di Russia:
la risposta del Sindaco Garavaglia: L’onorevole Cimbro non deve avere molto lavoro da fare se si occupa dell’affitto delle sale del Comune di Turbigo.
Leggendo le sue dichiarazioni e le dichiarazioni dell’esponente Anpi sono rimasto stupefatto. Ma come è possibile: se non la si pensa come loro allora loro iniziano sempre criticare e attaccare?! È forse questa democrazia?
Spiace dover notare come l’atteggiamento della Cimbro sia un atteggiamento di razzismo culturale: se non la si pensa come lei allora bisogna tacere, essere imbavagliati.
Questa è la sua visione della politica: da dittatura! Altro che Partito Democratico. Questo atteggiamento è ANTIDEMOCRATICO, contro l’articolo 21 della nostra Costituzione, contro la libertà di espressione!
È vergognoso che questo atteggiamento possa sedere in parlamento ed essere chiamato onorevole. Ma sopratutto si dimostra una profonda ignoranza storica, mancando di rispetto a un ospite come il Sergente Giancarlo Cioffi, che è stato ospite anche alla trasmissione “Uno Mattina – Storie Vere” su Rai 1 (la sua testimonianza può essere vista al minuto 8:15 nel video: Unomattina Storie Vere del 05/03/2014)“.
In merito all’Anpi non aggiungo nulla: quando studieranno la storia, quando leggeranno i libri di Pansa e finalmente chiederanno scusa per tutti gli assassinii che sono stati commessi anche dopo la guerra allora si potrà iniziare un vero percorso di dialogo e pacificazione.
Turbigo non ha bisogno di queste polemiche. Guardiamo avanti!
Christian Garavaglia